Il Prof. Ferdinando Aiuti, che guida la Commissione del Comune di Roma sull’influenza A, formata dai massimi esperti del ramo, ha dichiarato che occorrono 1.000 posti letto e un piano dell’emergenza per combattere l’influenza A. Con il Consigliere Regionale Tommaso Luzzi, componente della Commissione Sanità alla Pisana, sono convinto che il Prof. Aiuti, che oltre ad essere il Presidente della Commissione Comunale per lotta all’influenza A, è uno dei massimi esperti in questo ramo e la sua commissione è formata da quattro tra i maggiori esperti di malattie infettive. Il loro allarme e la richiesta di 1.000 posti letto nel territorio del Comune di Roma o nel territorio della regione Lazio cozza pienamente con il taglio dei posti letto che viene effettuato quotidianamente da Marrazzo e Montino. Se arriva l’influenza e non ci saranno posti letto per ricoverare quanti ne avranno bisogno, la colpa non potrà non ricadere solo ed esclusivamente sulla incapacità e sull’incompetenza del binomio Marrazzo-Montino. Lo sappiano gli operatori della sanità, lo sappiano i cittadini che hanno paura dell’arrivo dell’influenza.IL PROF. AIUTI SULL'INFLUENZA "A" CHIEDE ALTRI MILLE POSTI LETTO
31 luglio 2009
Il Prof. Ferdinando Aiuti, che guida la Commissione del Comune di Roma sull’influenza A, formata dai massimi esperti del ramo, ha dichiarato che occorrono 1.000 posti letto e un piano dell’emergenza per combattere l’influenza A. Con il Consigliere Regionale Tommaso Luzzi, componente della Commissione Sanità alla Pisana, sono convinto che il Prof. Aiuti, che oltre ad essere il Presidente della Commissione Comunale per lotta all’influenza A, è uno dei massimi esperti in questo ramo e la sua commissione è formata da quattro tra i maggiori esperti di malattie infettive. Il loro allarme e la richiesta di 1.000 posti letto nel territorio del Comune di Roma o nel territorio della regione Lazio cozza pienamente con il taglio dei posti letto che viene effettuato quotidianamente da Marrazzo e Montino. Se arriva l’influenza e non ci saranno posti letto per ricoverare quanti ne avranno bisogno, la colpa non potrà non ricadere solo ed esclusivamente sulla incapacità e sull’incompetenza del binomio Marrazzo-Montino. Lo sappiano gli operatori della sanità, lo sappiano i cittadini che hanno paura dell’arrivo dell’influenza.IL CALDO FA MALE A MONTINO CHE STRAPARLA
29 luglio 2009
LETTERA APERTA AI PARLAMENTARI DEL PDL ELETTI NEL LAZIO SUL CASO SANITA'
27 luglio 2009
arse in questi giorni sulla stampa del sub-commissario per la sanità regionale, dott. Morlacco, nelle quali si afferma che ci sono politici che lavorano contro la sanità, gettano un’ombra sul ruolo che egli riveste all’interno del governo regionale del Lazio.
Con la lettera aperta ai parlamentari chiedo un incontro urgente per chiarire in modo definitivo la funzione del dott. Morlacco. Fino a ieri, la battaglia politica sui temi della sanità era contro il binomio Marrazzo – Montino, oggi si aggiunge una terza “ M “, che è quella di Morlacco. Nessuno ha eletto Morlacco e nessuno gli ha conferito mandato di prendere posizione politica circa i problemi della sanità che attanagliano la Regione Lazio.
Nella lettera aperta, inviata anche al Sindaco di Roma, ai Presidenti delle Provincie eletti nel PdL, e ai Sindaci dei più importanti comuni del Lazio, invito i parlamentari ad un incontro fissato per la prima settimana di settembre per discutere insieme la posizione che il PdL deve assumere nei confronti della Regione Lazio, riguardo la spesa sanitaria.LA POLITICA SANITARIA DEL LAZIO NON PUO' ESSERE GUIDATA DALLE TRE "M"
MESSA IN MOBILITA' DIPENDENTI GRUPPO SAN RAFFAELE, INTERROGAZIONE AL MINISTRO DEL LAVORO MAURIZIO SACCONI
25 luglio 2009
Il Gruppo San Raffaele SpA ha avviato già da novembre la procedura di mobilità per 402 dipendenti a causa del forte ridimensionamento della propria attività sanitaria, procedura attuata in seguito ai provvedimenti emessi dal Presidente della Regione Lazio, nonchè Commissario ad acta per il rientro della spesa sanitaria regionale, Piero Marrazzo.
Le trattative con le organizzazioni sindacali, svoltesi presso la sede del Ministero del Lavoro, si sono concluse senza alcun accordo mentre la Regione Lazio non ha inteso affrontare e fare chiarezza circa la programmazione delle att
ività delle varie strutture del Gruppo San Raffaele SpA.
I licenziamenti, oltre che su centinaia di famiglie, peseranno sul tessuto sociale del Lazio ed in particolare colpiranno le strutture di Cassino, di Velletri, della Pisana, Nomentana e Portuense.
In qualità di Vice presidente Vicario della Commissione Sanità del Senato ho chiesto al Ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, quali iniziative intenda prendere per garantire l’occupazione dei dipendenti oltre alla difesa dei tanti pazienti ricoverati e delle loro famiglie, che hanno bisogno di attività di alta riabilitazione destinata fra gli altri, a bambini colpiti da gravi disabilità di vario genere.
Ciò in considerando anche che le famiglie dei pazienti si vedranno costrette ad organizzare iniziative di protesta, come quelle già verificatesi nei giorni passati. Inoltre, quali iniziative intenda prendere il Ministro per far si che la Regione Lazio non operi tagli che danneggerebbero fortemente occupazione ed assistenza, elargite con notevole professionalità dal Gruppo San Raffaele SpA.SI' A UN GRANDE FRONTE CONTRO IL PIANO DI RIORDINO DELLA RETE OSPEDALIERA
I TAGLI DI MONTINO DANNEGGIANO GLI ASSISTITI DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE
24 luglio 2009
EUR S.P.A, ALLA GUIDA BORGHINI E MANCINI
LEGGE ELETTORALE, IL LISTINO E' UN'ANOMALIA
MULTE PAZZE: EFFETTUARE SUBITO CONDONO E RIFORMA
22 luglio 2009
Sono perfettamente d'accordo con quanto ha dichiarato l’onorevole Maurizio Leo, neo-assessore al Bilancio: “Niente mora per le cartelle Gerit prima del 2004”.
ANCORA FANGO SU BERLUSCONI
IL CONSIGLIO COMUNALE DI ROMA E LE BOTTICELLE
In arrivo le nuove regole per le storiche “botticelle” romane. Il Consiglio Comunale di Roma ha approvato una importante delibera bipartisan, con 33 voti favorevoli, 1 contrario ed 1 astenuto, nella quale è previsto, tra i vari provvedimenti, l’introduzione di un microchip a tutti i cavalli durante la visita medica annuale, la realizzazione di due aree per il relax che verranno attrezzate a Villa Borghese ed al Circo Massimo. Novità assoluta è il servizio di Pronto Soccorso, frutto di una convenzione con l’Arma dei Carabinieri che mette a disposizione del Comun
e di Roma un Ufficiale medico veterinario che, con un assistente militare, saranno disponibili 24 ore su 24. Il Comune di Roma si doterà poi di un’ambulanza per il soccorso ai cavalli. Oltre che dal sottoscritto, piena soddisfazione per l’approvazione della delibera arricchita da numerosi emendamenti bipartisan, è stata espressa dall’onorevole Luca Gramazio, Vice Capogruppo PDL in Campidoglio e fra gli estensori della delibera, che ha dichiarato: “Il nuovo regolamento è concepito in modo tale da difendere gli animali, quindi i cavalli ma anche i loro vetturini, garantendo di fatto la professionalità per un mestiere che sta scomparendo”.LA REGIONE LAZIO HA TRADITO L'OSPEDALE DI SUBIACO
SCOPPIA LA "PARENTOPOLI" DELLA SINISTRA
20 luglio 2009
Il quotidiano Il Giornale ha iniziato un’inchiesta sui parenti assunti o che prestano servizio in enti dove governa la Sinistra. Ancora una volta la vera Casta è a sinistra al grido “tiene famiglia”. Pubblicheremo nei prossimi giorni l’elenco degli esponenti della Sinistra Ligure assunti nella società ACAM. Seguiremo attentamente i servizi del quotidiano Il Giornale sulle assunzioni dei parenti a sinistra nell’azienda consortile di La Spezia.COSSIGA CONOSCE BENE IL "VIZIETTO" DI CASINI
17mo ANNIVERSARIO DELLA STRAGE DI VIA D'AMELIO
Paolo Borsellino un uomo integerrimo che ha sacrificato la sua vita in difesa della legalità, come ha ricordato anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Sono passati 17 anni da quell’infame attentato che uccise anche gli uomini della scorta che proteggevano Paolo Borsellino. Con lui fu colpita tutta una Magistratura che si spendeva quotidianamente nella lotta alla mafia ed alla corruzione, anche noi vogliamo ricordarlo ed anche apprezzare la manifestazione organizzata in Sicilia dai giovani di destra ed alla quale hanno preso parte il Ministro per la Gioventù Giorgia Meloni e l’onorevole Fabio Granata componente della Commissione bicamerale Antimafia.
DAL PRESIDENTE DELL'ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI ROMA, FRANCESCO DUILIO ROSSI
16 luglio 2009
“Spero che con queste elezioni e, permettetemi di dire, con questo risultato, si sia conclusa la lunghissima stagione delle polemiche. Ringrazio i 3281 che sono venuti a votare e anche, ovviamente, chi ha votato per la lista che ho avuto il privilegio di condurre "GLINGEGNERIDELLORDINE". Ringrazio anche i consiglieri che mi hanno eletto Presidente dell'Ordine. Con il nostro insediamento, riprende fin da subito la vita istituzionale dell'Ordine al servizio della cittadinanza e dei colleghi. Auguro buon lavoro a tutti i consiglieri e in modo particolare ai neo colleghi: Dario Bugli, Armando Centioni, Marco Cherri, Carlo Fascinelli, Massimiliano Rossetti e Silvia Torrani”.COSTITUITO A FRASCATI IL C.I.S. Centro Iniziative Sociali con Popolo delle Libertà
All’unanimità è stato eletto Presidente del CIS di Frascati il Prof. Nicola Martucci. Si è dato seguito, inoltre, al Comitato Scientifico composto da: Giorgio Ambrosiani, Marco Boldrini, Maurizio Cammarota, Michele Di Paolo, Nicola Martucci, Giuseppe Naccarato, Lorenzo Risa e Fabrizio Salimei. Su proposta del Sen. Domenico Gramazio e dell’On Tommaso Luzzi è stato affidato l’incarico di Responsabile della pagina Culturale di Realtà Nuova a Bernardo Iodice, che curerà contestualmente l’uscita di un mensile “Realtà Nuova Castelli” insieme a Chiara Le Moglie, coadiuvati da Debora Di Vincenzo ed Elisabetta Salera.
L’Associazione si propone di operare nell’ambito del Sociale, Sanità, Sport, Cultura, Volontariato e Protezione Civile, per mantenere vivo e costante il rapporto con le esigenze del territorio. Il CIS vuole essere un orecchio ed un occhio aperti sulle necessità della quotidianità. La Sanità, il Sociale, la Cultura, il Volontariato non possono essere lasciate completamente nelle mani dei mercanti o delle Pubbliche Amministrazioni, sono diritti che appartengono a tutti.
SANITA' LAZIALE, SITUAZIONE SEMPRE PIU' DRAMMATICA
Per un’ecografia completa all’addome, bisogna aspettare 190 giorni all’Asl Rm/A, 220 alla Rm/B, 140 alla Rm/C, 135 alla Rm/D, 145 alla Rm/E, 184 alla Rm/F, 260 alla Rm/G. Così come per un’ecografia all’addome inferiore, per cui bisogna aspettare 210 giorni alla Rm/A, 204 alla Rm/B, 158 alla Rm/C, 145 alla Rm/D, 145 alla Rm/E, 144 alla Rm/F, 252 alla Rm/G. Non va meglio a chi deve fare un Ecodoppler, per il quale si devono aspettare 136 giorni alla Rm/A, 235 alla Rm/B, 120 alla Rm/C, 130 alla Rm/D, 161 alla Rm/E e 165 alla Rm/F. Per una Tac al cranio – continua Luzzi – bisogna attendere 80 giorni alla Rm/A, 150 alla Rm/B, 145 alla Rm/C, 212 alla Rm/D, 65 alla Rm/E, 138 alla Rm/G e 134 alla Rm/H. In più, per una visita cardiologica si attendono 45 giorni alla Rm/A, 58 alla Rm/B, 75 alla Rm/C, 105 alla Rm/D, 38 alla Rm/E, 115 alla Rm/F, 100 alla Rm/G e 143 alla Rm/H. Infine, per una risonanza magnetica alla colonna, bisogna aspettare 270 alla Rm/B e 154 alla Rm/D.
La sanità del Lazio è in ginocchio, a causa di persone incapaci anche di dare risposte ai cittadini, tra i quali spesso sono presenti fasce deboli che non hanno la possibilità di curarsi presso strutture private. Sono mesi che il Vice Presidente Montino continua a fare proclami, annunciando piani straordinari e che gli ospedali, sul nostro territorio, non sono al collasso. Con l'amico Luzzi mi unisco all’appello del Tribunale dei Diritti del Malato-Cittadinanza attiva, che afferma come “per le visite specialistiche, secondo la normativa, l’attesa non dovrebbe mai superare i 30 giorni, e per gli esami diagnostici i 60” e che lamenta da tempo ormai questa situazione vergognosa, senza però avere risposta. Tutto ciò si aggiunge alla notizia di un anziano di 89 anni, costretto per tre notti, al Policlinico Umberto I° su una barella. Questa è una vergogna che in un paese civile come il nostro non dovrebbe succedere. La situazione sta peggiorando giorno dopo giorno, non si ha più rispetto per le persone che hanno bisogno di un’assistenza sanitaria decorosa.
ANCORA NESSUNA RISPOSTA SU CHI HA FATTO ASSUMERE LUCA BIANCHINI A METROPOLITANE SRL
13 luglio 2009
Sono le ore 11.00 di lunedì 13 luglio e finora nessun dirigente, a qualsiasi livello, ha risposto al mio interrovativo sulle modalità di assunzione di Luca Bianchini a Metropolitane Srl, società che fa parte della holding Roma Metropolitane SpA di cui è stato presidente fino qualche mese fa un uomo di riferimento di Rutelli e Veltroni, l'ex deputato radicale Chicco Testa.
Il mio amico senatore Lucio D'Ubaldo, scrive in una nota politica che Bianchini è stato eletto dagli iscritto del Circolo PD del Torrino, qua
le coordinatore del Circolo stesso. Ma D'Ubaldo dimentica di dirci chi è stato o chi sono stati gli sponsor ufficiali di Luca Bianchini a coordinatore del PD.
Dimentica anche il senatore D'Ubaldo,che a quel Circolo sono iscritti il senatore Milana e l'assessore alla Provincia, già presidente del XII Municipio, Prestipino. Vogliamo risposte chiare, convinti come siamo della buona fede del senatore Lucio D'Ubaldo che, forse a causa del caldo, non ricorda tutti i passaggi della nomina della scalata politica e, oserei dire, amministrativa del presunto stupratore seriale Luca Bianchini.LA VILLA CERTOSA DEL PD
12 luglio 2009
I complimenti del Sindaco Alemanno agli investigatori della Questura di Roma, come ha detto il Questore Giuseppe Caruso con l’arresto di Luca Bianchini è la fine di un incubo.
LE AUDIZIONI SECRETATE SULL’UMBERTO I° DI ROMA
9 luglio 2009
REALTA’ DONNA CONTRO L’ABBANDONO DEGLI ANIMALI DOMESTICI
È iniziata la campagna 2009 dell’Associazione Realtà Donna ONLUS contro l’abbandono degli animali domestici. La campagna con la pubblicazione di volantini, manifesti, l’organizzazione di convegni ed incontri, ha come testimonial Polly, un cucciolo meticcio che invita i proprietari degli animali domestici a portarli con loro durante le vacanze.DICO SI' AD UNA STRADA PER NEDA
8 luglio 2009
ERGASTOLANI IN PERMESSO PREMIO!
BASTA ALLE CONTINUE VIOLENZE CONTRO ESPONENTI DEL CENTRO SOCIALE "CASAPOUND"
6 luglio 2009
Con una interrogazione rivolta al Ministro dell'Interno ho sottolineato che dal 25 giugno 2008 fino al 4 giugno 2009 si sono registrate numerose e sistematiche aggressioni, su tutto il territorio nazionale, nei confronti di esponenti e sedi dell'associazione di promozione sociale "CasaPound".
Queste aggressioni, oltre 40, sono state poste in essere mediante azioni di violenza fisica e materiale contro giovani attivisti, nonché con sistematiche attività di intimidazione volte ad impedire il perseguimento degli obiettivi sociali da parte della medesima associazione, come si evince dall'analitica ricostruzione cronologica di seguito riportata.
Nell’ultimo caso di violenza avvenuto a Bologna il 4 giugno 2009 l’abitazione di Alessandro Vigliani, responsabile di CasaPound Bologna, è stata data alle fiamme mentre lo stesso era all'interno assieme alla moglie Giorgia Siniscalchi incinta di quattro mesi. I due sono riusciti a sottrarsi alle fiamme saltando da una finestra ed impedendo, di fatto, con la mancata apertura della porta, di fronte alla quale era stata posta una tanica da cinque litri di benzina, che l'intera casa prendesse fuoco...(continua a leggere)
L'OSPEDALE DI FRASCATI E' COLLASSATO
2 luglio 2009
Il consigliere della Regione Lazio, Tommaso Luzzi, si è recato all’ospedale San Sebastiano di Frascati, per accertarsi dello stato in cui versa attualmente il Pronto Soccorso della struttura. Luzzi, quale componente della Commissione regionale Sanità ha confermato la drammaticità della situazione e il collasso totale di essa derivante dalla presenza di tre containers, adibiti a sala di attesa del Pronto Soccorso dove sono costretti a transitare, insieme, pazienti e parenti dei malati, con una promiscuità totale. Luzzi ha annunciato che presenterà immediatamente un’interrogazione al Presidente della Regione Lazio, nonché Commissario Piero Marrazzo, per sapere quanto è costata tutta l’operazione, anche se temporanea, della trasformazione del Pronto Soccorso di Frascati, che tra le altre cose riduce notevolmente le attività non solo del Pronto Soccorso ma di tutto il nosocomio.
Ad aumentare le molteplici difficoltà riscontrate, era in funzione un solo montacarichi su 4 disponibili: ciò comporta la grande difficoltà nel trasportare tutti quei pazienti che sono in barella e in carrozzina. Dobbiamo purtroppo registrare che, a due mesi da un evento nefasto come quello della caduta del controsoffitto delle camere operatorie di Frascati, ancora oggi queste camere sono parzialmente chiuse. E allora come si fa a credere a questa Amministrazione che doveva aprire queste camere, come detto ampiamente con comunicati stampa, solo dopo pochi giorni, che promette di risolvere tutti i problemi in tre mesi e che ci accusa di allarmismo? Altra vergogna è che l’incapacità di questa Direzione, in un momento di così grande difficoltà del Pronto Soccorso di Frascati, vede chiudere anche il Pronto Soccorso di Marino, e così facendo tutte le persone verranno dirottate all’ospedale di Frascati.
La grave situazione che si è venuta a verificare all’interno del polo Rm H 1 ci porta a dover prendere i dovuti provvedimenti, vista l’incapacità gestionale fino ad oggi dimostrata da parte della sua dirigenza, in particolar modo del Direttore Sanitario Aziendale Dott. A. Cicogna, che in questo momento di grave difficoltà operativa, funzionale e strutturale mi sembra che non sia così attento alle sorti del S. Sebastiano e dell’ospedale di Marino.

