
IL PROF. AIUTI SULL'INFLUENZA "A" CHIEDE ALTRI MILLE POSTI LETTO
31 luglio 2009

IL CALDO FA MALE A MONTINO CHE STRAPARLA
29 luglio 2009
LETTERA APERTA AI PARLAMENTARI DEL PDL ELETTI NEL LAZIO SUL CASO SANITA'
27 luglio 2009

LA POLITICA SANITARIA DEL LAZIO NON PUO' ESSERE GUIDATA DALLE TRE "M"
MESSA IN MOBILITA' DIPENDENTI GRUPPO SAN RAFFAELE, INTERROGAZIONE AL MINISTRO DEL LAVORO MAURIZIO SACCONI
25 luglio 2009


SI' A UN GRANDE FRONTE CONTRO IL PIANO DI RIORDINO DELLA RETE OSPEDALIERA
I TAGLI DI MONTINO DANNEGGIANO GLI ASSISTITI DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE
24 luglio 2009
EUR S.P.A, ALLA GUIDA BORGHINI E MANCINI
LEGGE ELETTORALE, IL LISTINO E' UN'ANOMALIA
MULTE PAZZE: EFFETTUARE SUBITO CONDONO E RIFORMA
22 luglio 2009

ANCORA FANGO SU BERLUSCONI
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IL CONSIGLIO COMUNALE DI ROMA E LE BOTTICELLE


LA REGIONE LAZIO HA TRADITO L'OSPEDALE DI SUBIACO
SCOPPIA LA "PARENTOPOLI" DELLA SINISTRA
20 luglio 2009

COSSIGA CONOSCE BENE IL "VIZIETTO" DI CASINI
17mo ANNIVERSARIO DELLA STRAGE DI VIA D'AMELIO

Paolo Borsellino un uomo integerrimo che ha sacrificato la sua vita in difesa della legalità, come ha ricordato anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Sono passati 17 anni da quell’infame attentato che uccise anche gli uomini della scorta che proteggevano Paolo Borsellino. Con lui fu colpita tutta una Magistratura che si spendeva quotidianamente nella lotta alla mafia ed alla corruzione, anche noi vogliamo ricordarlo ed anche apprezzare la manifestazione organizzata in Sicilia dai giovani di destra ed alla quale hanno preso parte il Ministro per la Gioventù Giorgia Meloni e l’onorevole Fabio Granata componente della Commissione bicamerale Antimafia.
DAL PRESIDENTE DELL'ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI ROMA, FRANCESCO DUILIO ROSSI
16 luglio 2009

COSTITUITO A FRASCATI IL C.I.S. Centro Iniziative Sociali con Popolo delle Libertà
All’unanimità è stato eletto Presidente del CIS di Frascati il Prof. Nicola Martucci. Si è dato seguito, inoltre, al Comitato Scientifico composto da: Giorgio Ambrosiani, Marco Boldrini, Maurizio Cammarota, Michele Di Paolo, Nicola Martucci, Giuseppe Naccarato, Lorenzo Risa e Fabrizio Salimei. Su proposta del Sen. Domenico Gramazio e dell’On Tommaso Luzzi è stato affidato l’incarico di Responsabile della pagina Culturale di Realtà Nuova a Bernardo Iodice, che curerà contestualmente l’uscita di un mensile “Realtà Nuova Castelli” insieme a Chiara Le Moglie, coadiuvati da Debora Di Vincenzo ed Elisabetta Salera.
L’Associazione si propone di operare nell’ambito del Sociale, Sanità, Sport, Cultura, Volontariato e Protezione Civile, per mantenere vivo e costante il rapporto con le esigenze del territorio. Il CIS vuole essere un orecchio ed un occhio aperti sulle necessità della quotidianità. La Sanità, il Sociale, la Cultura, il Volontariato non possono essere lasciate completamente nelle mani dei mercanti o delle Pubbliche Amministrazioni, sono diritti che appartengono a tutti.
SANITA' LAZIALE, SITUAZIONE SEMPRE PIU' DRAMMATICA
Per un’ecografia completa all’addome, bisogna aspettare 190 giorni all’Asl Rm/A, 220 alla Rm/B, 140 alla Rm/C, 135 alla Rm/D, 145 alla Rm/E, 184 alla Rm/F, 260 alla Rm/G. Così come per un’ecografia all’addome inferiore, per cui bisogna aspettare 210 giorni alla Rm/A, 204 alla Rm/B, 158 alla Rm/C, 145 alla Rm/D, 145 alla Rm/E, 144 alla Rm/F, 252 alla Rm/G. Non va meglio a chi deve fare un Ecodoppler, per il quale si devono aspettare 136 giorni alla Rm/A, 235 alla Rm/B, 120 alla Rm/C, 130 alla Rm/D, 161 alla Rm/E e 165 alla Rm/F. Per una Tac al cranio – continua Luzzi – bisogna attendere 80 giorni alla Rm/A, 150 alla Rm/B, 145 alla Rm/C, 212 alla Rm/D, 65 alla Rm/E, 138 alla Rm/G e 134 alla Rm/H. In più, per una visita cardiologica si attendono 45 giorni alla Rm/A, 58 alla Rm/B, 75 alla Rm/C, 105 alla Rm/D, 38 alla Rm/E, 115 alla Rm/F, 100 alla Rm/G e 143 alla Rm/H. Infine, per una risonanza magnetica alla colonna, bisogna aspettare 270 alla Rm/B e 154 alla Rm/D.
La sanità del Lazio è in ginocchio, a causa di persone incapaci anche di dare risposte ai cittadini, tra i quali spesso sono presenti fasce deboli che non hanno la possibilità di curarsi presso strutture private. Sono mesi che il Vice Presidente Montino continua a fare proclami, annunciando piani straordinari e che gli ospedali, sul nostro territorio, non sono al collasso. Con l'amico Luzzi mi unisco all’appello del Tribunale dei Diritti del Malato-Cittadinanza attiva, che afferma come “per le visite specialistiche, secondo la normativa, l’attesa non dovrebbe mai superare i 30 giorni, e per gli esami diagnostici i 60” e che lamenta da tempo ormai questa situazione vergognosa, senza però avere risposta. Tutto ciò si aggiunge alla notizia di un anziano di 89 anni, costretto per tre notti, al Policlinico Umberto I° su una barella. Questa è una vergogna che in un paese civile come il nostro non dovrebbe succedere. La situazione sta peggiorando giorno dopo giorno, non si ha più rispetto per le persone che hanno bisogno di un’assistenza sanitaria decorosa.
ANCORA NESSUNA RISPOSTA SU CHI HA FATTO ASSUMERE LUCA BIANCHINI A METROPOLITANE SRL
13 luglio 2009


LA VILLA CERTOSA DEL PD
12 luglio 2009

LE AUDIZIONI SECRETATE SULL’UMBERTO I° DI ROMA
9 luglio 2009
REALTA’ DONNA CONTRO L’ABBANDONO DEGLI ANIMALI DOMESTICI

DICO SI' AD UNA STRADA PER NEDA
8 luglio 2009
ERGASTOLANI IN PERMESSO PREMIO!
BASTA ALLE CONTINUE VIOLENZE CONTRO ESPONENTI DEL CENTRO SOCIALE "CASAPOUND"
6 luglio 2009
Con una interrogazione rivolta al Ministro dell'Interno ho sottolineato che dal 25 giugno 2008 fino al 4 giugno 2009 si sono registrate numerose e sistematiche aggressioni, su tutto il territorio nazionale, nei confronti di esponenti e sedi dell'associazione di promozione sociale "CasaPound".
Queste aggressioni, oltre 40, sono state poste in essere mediante azioni di violenza fisica e materiale contro giovani attivisti, nonché con sistematiche attività di intimidazione volte ad impedire il perseguimento degli obiettivi sociali da parte della medesima associazione, come si evince dall'analitica ricostruzione cronologica di seguito riportata.
Nell’ultimo caso di violenza avvenuto a Bologna il 4 giugno 2009 l’abitazione di Alessandro Vigliani, responsabile di CasaPound Bologna, è stata data alle fiamme mentre lo stesso era all'interno assieme alla moglie Giorgia Siniscalchi incinta di quattro mesi. I due sono riusciti a sottrarsi alle fiamme saltando da una finestra ed impedendo, di fatto, con la mancata apertura della porta, di fronte alla quale era stata posta una tanica da cinque litri di benzina, che l'intera casa prendesse fuoco...(continua a leggere)
L'OSPEDALE DI FRASCATI E' COLLASSATO
2 luglio 2009
Il consigliere della Regione Lazio, Tommaso Luzzi, si è recato all’ospedale San Sebastiano di Frascati, per accertarsi dello stato in cui versa attualmente il Pronto Soccorso della struttura. Luzzi, quale componente della Commissione regionale Sanità ha confermato la drammaticità della situazione e il collasso totale di essa derivante dalla presenza di tre containers, adibiti a sala di attesa del Pronto Soccorso dove sono costretti a transitare, insieme, pazienti e parenti dei malati, con una promiscuità totale. Luzzi ha annunciato che presenterà immediatamente un’interrogazione al Presidente della Regione Lazio, nonché Commissario Piero Marrazzo, per sapere quanto è costata tutta l’operazione, anche se temporanea, della trasformazione del Pronto Soccorso di Frascati, che tra le altre cose riduce notevolmente le attività non solo del Pronto Soccorso ma di tutto il nosocomio.
Ad aumentare le molteplici difficoltà riscontrate, era in funzione un solo montacarichi su 4 disponibili: ciò comporta la grande difficoltà nel trasportare tutti quei pazienti che sono in barella e in carrozzina. Dobbiamo purtroppo registrare che, a due mesi da un evento nefasto come quello della caduta del controsoffitto delle camere operatorie di Frascati, ancora oggi queste camere sono parzialmente chiuse. E allora come si fa a credere a questa Amministrazione che doveva aprire queste camere, come detto ampiamente con comunicati stampa, solo dopo pochi giorni, che promette di risolvere tutti i problemi in tre mesi e che ci accusa di allarmismo? Altra vergogna è che l’incapacità di questa Direzione, in un momento di così grande difficoltà del Pronto Soccorso di Frascati, vede chiudere anche il Pronto Soccorso di Marino, e così facendo tutte le persone verranno dirottate all’ospedale di Frascati.
La grave situazione che si è venuta a verificare all’interno del polo Rm H 1 ci porta a dover prendere i dovuti provvedimenti, vista l’incapacità gestionale fino ad oggi dimostrata da parte della sua dirigenza, in particolar modo del Direttore Sanitario Aziendale Dott. A. Cicogna, che in questo momento di grave difficoltà operativa, funzionale e strutturale mi sembra che non sia così attento alle sorti del S. Sebastiano e dell’ospedale di Marino.